Secondo un recente rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale, gli Stati Uniti si classificano al secondo posto a livello globale per il numero di brevetti depositati, con le industrie ad alta intensità di proprietà intellettuale che rappresentano quasi il 40% del PIL del paese.
Infatti, il mercato della proprietà intellettuale negli Stati Uniti è ben consolidato e regolamentato in modo accurato, rendendo la protezione dei diritti di proprietà intellettuale una procedura più o meno standardizzata. Questo articolo spiega come si può depositare un brevetto negli Stati Uniti dall’estero.
1. Fase preparatoria
Non appena si decide di brevettare la propria invenzione negli Stati Uniti, la prima cosa da fare sarà verificare se è brevettabile. È possibile brevettare un’invenzione se ha uno scopo utile, rientra in una materia brevettabile, è nuova e non ovvia. Si consiglia di effettuare una ricerca preliminare per scoprire se sono già stati rilasciati brevetti simili negli Stati Uniti.
Successivamente, sarà necessario determinare il tipo di brevetto di cui si ha bisogno. Le possibili opzioni sono:
- Brevetto di utilità – concesso a chi inventa o scopre un nuovo e utile processo, macchina, articolo di produzione o composizione di materie.
- Brevetto di design – concesso a chi inventa un nuovo design originale per un oggetto di produzione.
- Brevetto vegetale – concesso a chi inventa o scopre e riproduce asessualmente una nuova varietà di pianta distinta.
A questo punto, è possibile considerare anche l’assunzione di un avvocato specializzato in brevetti o di un agente che aiuti a depositare la domanda e a comunicare con l’ente di brevettazione (USPTO). Tuttavia, a differenza della richiesta di un marchio negli Stati Uniti, i non residenti non sono obbligati ad assumere un avvocato certificato statunitense quando registrano un brevetto, quindi è possibile procedere sia con il proprio avvocato locale sia senza avvocato.
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2. Fase di domanda
Prima di presentare la domanda, assicurarsi di preparare tutti i documenti e le bozze necessari, a seconda del tipo di brevetto. L’elenco comprende (ma non è limitato a) le specifiche e i disegni dell’invenzione, il giuramento o la dichiarazione dell’inventore, informazioni sull’inventore. Qui è possibile visualizzare l’elenco completo dei requisiti.
Quando si presenta la domanda, sarà anche necessario pagare le relative tasse. L’attuale tariffario delle tasse dell’USPTO è disponibile qui.
La domanda può essere depositata sia online tramite EFS-Web, il sistema di deposito elettronico di domande di brevetto dell’USPTO, sia per posta all’Ufficio del Commissario per i Brevetti.
Se si cerca un brevetto di utilità o vegetale, si può anche scegliere tra presentare una domanda provvisoria o non provvisoria. Una domanda non provvisoria inizia il processo di esame che può portare alla concessione di un brevetto, mentre una domanda provvisoria stabilisce una data di deposito ma non inizia il processo di esame, quindi è un modo rapido ed economico per assicurarsi una data di deposito anticipata.
3. Fase di esame
Dopo che la domanda è stata presentata, viene esaminata da un funzionario dell’USPTO e, in caso di documenti mancanti, si verrà notificati e si riceverà un periodo di tempo per completare la presentazione della domanda. Una volta che la domanda è stata approvata e accettata, viene assegnata per l’esame.
Il contenuto della domanda viene quindi esaminato da un revisore che determina se la domanda soddisfa i requisiti elencati nel 35 U.S.C. 111(a). In caso affermativo, si riceverà un Avviso di Concessione; altrimenti, sarà necessario apportare modifiche o contestare le obiezioni del revisore. È possibile anche prenotare un colloquio con il revisore per parlare di persona.
4. Concessione del brevetto
Una volta ricevuto l’avviso di concessione, si è idonei per il rilascio del brevetto. L’avviso includerà la tassa di rilascio e, in alcuni casi, la tassa di pubblicazione che devono essere pagate prima che il brevetto venga concesso.
Non appena le tasse sono state pagate ed elaborate dall’USPTO, si riceverà una notifica di rilascio contenente il numero di brevetto e la data di rilascio. In quella data, il brevetto concesso sarà inviato con i riferimenti ai brevetti precedenti, i nomi degli inventori, specifiche e rivendicazioni.
Si noti che per mantenere un brevetto di utilità in vigore oltre i 4, 8 e 12 anni dopo la sua emissione, sarà necessario pagare una tassa di manutenzione; in caso contrario, il brevetto scadrà.
Riflessioni finali
Presentare una domanda per un brevetto statunitense dall’estero è una pratica comune – tuttavia, potrebbe comportare alcune sfumature e insidie che non sono evidenti per un non specialista. Pertanto, sarebbe una buona idea assumere un avvocato specializzato in brevetti per aiutarvi in tutto l’iter, che potrebbe richiedere da 1,5 a 2 anni.